La lettura del seguente articolo è sconsigliata agli amanti dell’ovvio.

La pubblicità è un’esperienza da avventura estrema.
E’ un giro sulle montagne russe più alte del mondo.
Una manciata di secondi in cui lo spettatore viene catturato e lanciato in un turbinio di emozioni irripetibili.
Per questo, un messaggio pubblicitario non può che essere dirompente, imprevedibile e spettacolare.Fuochi d’artificio che illuminano il cammino in un mondo in cui ormai la frenesia ci ha reso ciechi e schiavi. Nei migliori film e nei più grandi romanzi della letteratura l’effetto sorpresa ha sempre avuto la peculiarità di rendere un momento magico e indimenticabile.

Sorprendere lo spettatore è il compito di una pubblicità che voglia “far colpo”.
Tranquilli, non c’è bisogno di conoscere i segreti di Hollywood per creare una pubblicità che sia in grado di stupire lo spettatore. L’Arte è in movimento. Parole, immagini, musica si mescolano tra di loro come ingredienti di un
antico incantesimo che sia in grado di affascinare e rapire lo spettatore; condurlo lontano anni luce da qui, mostrargli mondi inesplorati e incontaminati, per poi riportarlo in un attimo a casa.
Assonanze, metafore, personificazioni sono i più antichi effetti speciali di cui possiamo disporre; musica e arte visiva coinvolgono lo spettatore a livello inconscio, scoprendolo nel suo momento più intimo, smuovendolo dalle viscere del suo Io.
La sorpresa non ha regole precise. Un tornado di emozioni può cambiare le carte in tavola o spazzarle via completamente, lasciando alla polvere il banale e l’usuale. E’ creare l’inaspettato, come un acrobata che si libra elegantemente nel vuoto.
La pubblicità è un perenne primo appuntamento: superato il nervosismo e l’insicurezza iniziali ci si lascia andare, ci si abbandona alle sensazioni trasmesse e allora sì che le senti le farfalle nello stomaco.
Non abbiate paura di provarla, comodamente seduti da casa.