Quante volte vi siete ritrovati nel bel mezzo di una discussione interminabile circa le potenzialità e le caratteristiche di prodotti Apple e Samsung?

L’eterna battaglia tra questi due colossi continua, e dopo essersele suonate non solo a colpi di ironici spot che le vedono protagoniste, ma anche per vie legali, continua soprattutto la loro scalata di posizionamento sul mercato. Il settore o il terreno di scontro principale è quello degli smartphone, rivoluzione tecnologica dell’ultimo decennio. E se la causa legale la vince Apple, sicuramente quella dell’advertising spetta alla Samsung. Ma dobbiamo catapultarci nel paese a stelle e strisce, dove il mondo dell’advertising si fa ancor più spietato ed aggressivo. Difatti l’azienda Sudcoreana ha quasi sempre utilizzato nei suoi spot una tipologia di pubblicità comparativa sfruttando i punti deboli dei prodotti Apple per mettere in luce gli aspetti migliori dei propri terminali. Ma soprattutto è stata protagonista di spot molto ironici nei quali il melafonino e i suoi consumer vengono letteralmente ridicolizzati, mostrati alla ricerca e alla dipendenza costante di rete elettrica e dunque messi a confronto coi possessori di Samsung, nello spot in questione del Galaxy S5, che hanno la possibilità di rimuovere la batteria e di attivare la funzione ULTRA POWER SAVING, una modalità di risparmio energetico intelligente. La Apple, dal canto suo, sembra non curarsi troppo della rivale nel suo advertising, che rimane molto d’impatto e se la gioca sulle corde dell’emozione e dell’identità. Quasi vien da dire, allora, che la strategia dell’azienda sudcoreana assuma un atteggiamento di difesa della posizione e della fetta di mercato che ricopre, che in termini di quote di mercato si traduce nel secondo posto; mentre l’azienda di cupertino quasi snobba le altre rivali, il suo messaggio è diretto: “If you don’t have an iPhone, well, you don’t have an iPhone”.

 

Ma chi sono realmente questi due brand ?

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Samsung Corea

La piccola azienda Coreana Samsung, che tradotta letteralmente significa “tre stelle” nasce alla fine degli anni ’30, e si occupa principalmente della vendita di prodotti essiccati come il pesce, la verdura e la frutta. Il suo fondatore Lee Byung-Chull, facoltoso proprietario terriero, dimostrò le sue doti imprenditoriali sin da subito e riuscì ad espandere e diversificare la sua azienda, passando prima dal settore tessile fino ad occupare negli anni ’60 una fetta di quello elettronico. Eccola diventare la Samsung Group di oggi, azienda famosa in tutto il mondo, che all’epoca fece il suo debutto con il lancio di un televisore in bianco e nero, ma che oggi compete efficacemente con numerosi prodotti della categoria merceologica. Nel 1980 entra nel settore hardware delle telecomunicazioni, dapprima fabbricando telefoni a disco combinatore e poi a tastiera decadica, quindi telefax e, da ultimo, telefoni mobili. Da allora la Samsung ha prodotto quasi 1 miliardo di telefoni cellulari fino ad oggi.

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Steve Jobs e Steve Wozniak

La Apple, che agli albori fu battezzata Apple Computer Co., nasce nel  1976. L’azienda, giovanissima rispetto alle sue competitors che erano  già colossi ben piazzati nel mercato elettronico, ebbe la fortuna di  godere del talento dei suoi fondatori. Steve Jobs e Steve Wozniak   non erano solo due ragazzini patiti di elettronica che giocavano a  brevettare tecnologie nel garage del primo, ma furono soprattutto due  grandi imprenditori geniali ed intuitivi.

La Apple, infatti, capì da subito l’importanza e la necessità di  un’interfaccia utente grafica(GUI) così da allargarne i consumi. Non  più solo informatici esperti ma chiunque poteva sfruttare queste nuove  tecnologie che divennero la base dei computer odierni. L’azienda non ebbe però vita facile e proprio Jobs, il suo fondatore, fu allontanato perchè visto come minaccia dell’azienda stessa. Errore che costò l’inizio del declino che terminò con il suo reintegro, e finalmente si ebbe la svolta. Nel 1997 per salvare l’azienda, il giovane strinse addirittura accordi con il suo grande rivale Bill Gates che ne acquistò una fetta. Dopo aver eliminato dalla produzione numerosi prodotti obsoleti, Jobs, con la sua squadra di migliori professionisti, portò la Apple ai vertici del mercato. Attualmente la gamma di prodotti Apple è molto vasta, dai computer ai software passando per iPod, iPhone ed Apple Tv.

E ad oggi il marketing di questi prodotti si sta spingendo sempre più verso la strada dell’identità del Brand. Identificazione che il consumatore fa della sua scelta. E questa scelta, non si può negare, diviene sempre più difficile date le migliori tecnologie della quale dispongono entrambe. E’ una vera situazione da trincea quella dei nostri due brand. E tu da che parte sei ?